SULLE TRACCE DI FRATEL ARTURO PAOLI, Il Patto di Amicizia tra l’I.C. “Fratel Arturo Paoli” e l’Associazione A.F.A. in Brasile di Amalia Gallo

SULLE TRACCE DI FRATEL ARTURO PAOLI, Il Patto di Amicizia tra l'I.C. "Fratel Arturo Paoli" e l'Associazione A.F.A. in Brasile di Amalia Gallo

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SULLE TRACCE DI FRATEL ARTURO PAOLI

Il Patto di Amicizia tra l’I.C. “Fratel Arturo Paoli” e l’Associazione A.F.A. in Brasile

di Amalia Gallo

Con l’intitolazione dell’Istituto comprensivo a fratel Arturo Paoli, si è avviato un percorso, con il coinvolgimento di tutta la comunità scolastica, volto ad approfondire la conoscenza della sua figura; percorso che ci ha portati a volgere lo sguardo verso una delle realtà dell’America Latina dove il Piccolo fratello ha lasciato una traccia importante, l’Associazione Fraternità Alleanza (A.F.A. Associaçao Fraternidade Aliança), a Foz do Iguaçu in Brasile.

AFA è stata creata 33 anni fa da Fratel Arturo Paoli, con l’intento di intervenire nell’area di Porto Meira, una delle zone più vulnerabili del comune di Foz do Iguaçu, in Brasile. In quella comunità mancava tutto, dall’acqua alle fognature, dal cibo alla casa. Da allora sono stati creati progetti e programmi che, per la loro efficacia e per la credibilità dell’associazione, sono stati estesi a tutta la popolazione della città, riscattando più di 5.000 bambini e adolescenti, da una condizione di grave precarietà e marginalità. 

Quando nel maggio del 2022 il dirigente scolastico Giovanni Testa mi ha invitata a cercare tracce della presenza e dell’opera di fratel Arturo Paoli in America Latina, tra Argentina, Venezuela e Brasile, mi si sono aperte strade inconsuete e bellissime, segnate soprattutto dall’incontro con tre donne straordinarie: la dott.ssa Antonia Lopez, che opera come medico sul Rio delle Amazzoni, suor Idalina Barbosa e suor Filomena Rubano, rispettivamente Presidente e vice-Presidente di A.F.A. (Associaçao Fraternidade Aliança), l’associazione fondata da fratel Arturo nel 1990 in una delle favelas più povere e problematiche di Foz do Iguaçu, la città brasiliana che sorge al confine con Argentina e Paraguay, famosa per le sue imponenti e meravigliose cascate che attirano turisti da tutto il mondo.

Da quell’incontro ha preso avvio un rapporto di reciproca conoscenza, che ha portato alla scuola media Chelini la dottoressa Tony Lopez e, in seguito, le due responsabili di A.F.A., suor Filomena e suor Idalina. 

Infine ho potuto realizzare anche un sogno personale, che rappresentava un obiettivo auspicabile da tutti: visitare i luoghi in cui A.F.A. opera. Nel novembre del 2023, in occasione di un viaggio in Argentina, sono stata anche a Foz do Iguaçu dove sono stata accolta e ho conosciuto gli educatori, i bambini e i ragazzi che frequantano il progetto A.F.A.. Suor Filomena e suor Idalina mi hanno accompagnata nella favela adiacente: ho potuto toccare con mano la realtà dura in cui operano e mi sono resa conto del grande valore dei progetti attivati.

La CASA DEI BAMBINI: dove i bambini fanno sport, parlano di cittadinanza, giocano, cantano, guardano film, prendono lezioni di informatica e di teatro. Nel corso degli anni, attraverso dieci laboratori seguiti da personale professionista, più di ottomila bambini e adolescenti tra i 6 e i 17 anni in condizioni di vulnerabilità sociale, sono stati seguiti, contribuendo alla riduzione dell’abbandono scolastico, del lavoro minorile e delle situazioni di violenza contro bambini e adolescenti.

L’AFFIDO FAMILIARE è un servizio rivolto a bambini, anche neonati, e adolescenti che il Tribunale dei minori ha stabilito di allontanare dalla famiglia di origine, e che offre il Servizio di affido familiare ha destinato all’ambiente accogliente e sicuro predisposto da A.F.A. In undici anni sono stati accolti e aiutati più di duecentoventi bambine e bambini .

La CASA DI ACCOGLIENZA CONTRO LE DIPENDENZE MINORILI: è una struttura inaugurata  nel giugno 2023 che offre accoglienza residenziale e assistenza a ragazzi e ragazze adolescenti che fanno uso di sostanze stupefacenti o di alcolici.  

Il PROGETTO MUSICALE è composto di circa cinquanta musicisti, che formano un gruppo musicale di ragazze e ragazzi stabile e duraturo. 

Di ritorno a Lucca, ho condiviso l’esperienza vissuta a Foz do Iguaçu con il dirigente Testa e con tutto il gruppo dei docenti: questo ha dato ancora più slancio e concretezza al “Patto di amicizia e collaborazione” tra l’Istituto comprensivo “Fratel Arturo Paoli” e l’Associazione A.F.A., che diventa segno di una vicinanza “naturale”, sulle tracce e nel nome di fratel Arturo. 

Sono già molti i momenti significativi di scambio tra gli educatori brasiliani e i nostri docenti, così come tra gruppi di bambini delle due realtà. In diverse occasioni la musica è stata il filo rosso che ha unito le due comunità, non solo suonando insieme online, ma anche promuovendo iniziative a sostegno dei progetti di inclusione sociale condotti da A.F.A..

L’Istituto comprensivo “Fratel Arturo Paoli” e A.F.A. sono entrambi convinti che nel tempo difficile e inquieto che stiamo vivendo, camminare insieme e aver cura dell’altro sia l’unica via di speranza per questo mondo che appare così smarrito. Allo stesso tempo siamo convinti, come educatori, che i gesti e le azioni siano il miglior insegnamento che oggi si possa dare ai ragazzi, per trovare risposte ai loro bisogni e accompagnare la loro crescita.